Le Bee Bus Stops sono parte di un’iniziativa green, nata in Olanda qualche anno fa, che si sta diffondendo in molte città europee: si tratta di pensiline progettate come minuscole aree verdi, per permettere agli insetti di trovare nutrimento e un habitat a loro congeniale.

La città di Leicester Inghilterra ha fatto da apripista in questo senso, con ben 30 Bee Bus Stops installate nel 2021. 

Nel Regno Unito questa iniziativa è sostenuta economicamente da una importante azienda che si occupa della gestione pubblicitaria e manutenzione delle pensiline alle fermate degli autobus per conto dei gestori del trasporto pubblico.

L’azienda non modifica le pensiline già esistenti, ma sostituisce quelle che devono essere rinnovate con pensiline pensate appositamente per ospitare l’area verde. Progettate in modo da poter sostenere il peso delle piante e del terriccio, che spesso si riempie d’acqua a causa della pioggia. 

Installare queste pensiline green nel tessuto urbano apporta numerosi benefici per l’ambiente:

  • il benessere degli insetti, i quali grazie a queste aree verdi possono fermarsi a recuperare energie e sostentamento durante il loro volo;
  • il miglioramento dello stato di salute delle strade e dei marciapiedi, poiché i tetti erbosi assorbono parte dell’acqua piovana, prevenendo gli allagamenti che favoriscono lo sviluppo di buche del manto asfaltato;
  • la compensazione dell’effetto isola di calore che molte città sperimentano nei mesi estivi, a causa dell’assorbimento del calore da parte del cemento. 

Dopo i Paesi Bassi e il Regno Unito, il progetto che converte le fermate degli autobus in pensiline a misura di insetto è pronto per essere esportato anche in Francia, Portogallo, Canada e Stati Uniti. Quanto dovremo aspettare per vederle anche in Italia?